Che blog è questo?

Benvenuto nel blog di Remo Altavilla, un ragazzo come tanti altri che vive un'avventura come nessun'altra. Se vuoi sapere chi è Remo, dove vive, chi incontra e dove va, cerca in queste pagine. Ci trovi i personaggi, i luoghi e gli oggetti della storia di Remo... prova a scorrere i menu a destra: c'è di tutto!

E poi, se ti va, procurati il libro che racconta tutta la storia: "Remo Altavilla e le streghe di Malevento", edito da 0111 Edizioni, scritto da Domenico D'Alessandro e illustrato da Gennaro Mortoro. Lo trovi sulle principali librerie on line (vedi elenco in basso a destra).

Buon divertimento!

giovedì 26 settembre 2013

Malevento

La città di Benevento sorge su una bassa collina e i beneventani danno per scontato che questa sia formata di rocce e terra, come tutte le brave colline. A quanto pare le cose non stanno così e Remo scopre che un'altra città, Malevento, sorge su un'altra collina proprio sotto Benevento. Sotto, già, sottoterra, perché il colle su cui è costruita la città moderna nasconde una grotta enorme, che solo le streghe e il popolo magico conoscono. Il posto è fuori del tempo, fermo al Medioevo e abbandonato da quasi tutti i suoi abitanti. Ho detto quasi, perché qualcuno, in effetti, c'è ancora...

Benevento

Benevento è una città antica, tanto antica che una sola passeggiata in centro è come leggere un libro di storia. Ci sono edifici di tutte le epoche, uno accanto all'altro e spesso uno sull'altro! Il teatro romano, la chiesa dell'Alto Medioevo (Remo se la ricorda bene, Santa Sofia!), il duomo medievale, i palazzi e le chiese del Corso che hanno attraversato tutti i secoli, dal Rinascimento a oggi. I quartieri più vecchi hanno strade strette e tortuose, come quella che Remo percorre per tornare a casa e dove comincia la sua avventura. Benevento è famosa per la sua Storia, ma forse ancora di più per essere la capitale delle streghe... non è vero ma ci credo!

martedì 24 settembre 2013

Bruno Scalise

Bruno è un tipo duro. Prima di entrare in questo libro pensava di avere più fisico che cervello. E soprattutto non era il tipo che fa amicizia con un mingherlino timido e solitario come Remo Altavilla. Quello che succede dopo lo troverete nel libro e non mi piace rovinare le sorprese. Però è giusto dire che Bruno è un ottimo calciatore e anche un tifoso sfegatato della squadra della sua città. Il padre lavora in un museo, che è roba che a lui non piace e là dentro non ci entrerebbe mai di sua iniziativa. Però può sempre capitare...

Remo Altavilla

Remo ha 11 anni quando si ritrova catapultato nella Bottega di Bernardo. Fino a quel punto, i suoi pensieri riguardavano la scuola, i genitori e qualche amico invadente. Da quel momento, invece, la  vita cambia e cambia anche il suo modo di vederla. Scopre un mondo sotto (e anche dentro) il suo solito mondo, trova amici strani e inaspettati, vive l'Avventura con la A maiuscola e dovrà prendere decisioni importanti per sé e per gli altri. Remo è un tipo riservato, tranquillo, ma qualche volta perde la pazienza anche lui. Bisogna perdonarlo, perché tra maghi, streghe e tipi bislacchi non c'è pazienza che tenga. Ah, dimenticavo: gli piacciono gli enigmi. E stavolta ne troverà tanti, ma proprio tanti.